Cos'è

La stesura del calendario dell'attività didattiche delle Scuole dell’Infanzia e delle Scuole del primo e del secondo ciclo d’Istruzione, Statali e Paritarie spetta ad ogni singola Regione in base al D.lgs 112/1998, art. 138.
Il calendario è pubblicato con ragionevole anticipo rispetto alla data di inizio delle attività al fine di permettere alla scuole di valutare e predisporre un’attenta programmazione delle attività scolastiche, nonché di facilitare l’organizzazione famigliare di ogni singolo studente.

Cosa serve

Con deliberazione n. 284 del 21/3/2024 la Giunta Regionale ha approvato il calendario scolastico 2024/2025.

Documenti

Calendario Scolastico 2024/2025

Scuole del primo e del secondo ciclo di istruzione

Inizio attività didattica: mercoledì 11 settembre 2024.

Festività obbligatorie:

- tutte le domeniche
- il 1° novembre, solennità di tutti i Santi
- l’8 dicembre, Immacolata Concezione
- il 25 dicembre, Natale
- il 26 dicembre, Santo Stefano
- il 1° gennaio, Capodanno
- il 6 gennaio, Epifania
- il lunedì dopo Pasqua
- il 25 aprile, anniversario della Liberazione
- il 1° maggio, festa del Lavoro
- il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica
- la festa del Santo Patrono. 

Sospensione delle lezioni:

 -sabato 2 novembre 2024 (ponte della solennità di tutti i Santi)
- da lunedì 23 dicembre 2024 a sabato 4 gennaio 2025 (vacanze natalizie)
- da lunedì 3 marzo a mercoledì 5 marzo 2025 (carnevale e Mercoledì delle Ceneri)
- da giovedì 17 aprile a sabato 19 aprile 2025 (vacanze pasquali)
- sabato 26 aprile 2025 (ponte Anniversario della Liberazione)
- venerdì 2 maggio e sabato 3 maggio 2025 (ponte Festa dei Lavoratori)

Fine attività didattica: sabato 7 giugno 2025.


Scuole dell’infanzia

Inizio attività didattica: mercoledì 11 settembre 2024.

Festività obbligatorie: come per le scuole del primo ciclo.

Sospensione delle lezioni: come per le scuole del primo ciclo.

Fine attività didattica: sabato 28 giugno 2025.

Considerata la specificità del servizio educativo offerto dalle scuole d'infanzia è data alle stesse la facoltà di anticipare la data di inizio delle attività didattiche, per meglio rispondere alle esigenze delle famiglie.  Dal momento che, ai sensi dell'art. 74 comma 2 del D.Lgs 16 aprile 1994 n. 297,  nelle scuole di ogni ordine e grado le attività didattiche si svolgono nel periodo compreso tra il 1 settembre ed il 30 giugno, eventuali attività programmate dopo il 30 giugno non dovranno essere comunicate alla Regione, in quanto non rientranti nel calendario scolastico,.

l Ministro dell’Istruzione ogni anno determina, per l’intero territorio nazionale, l'arco temporale di svolgimento delle prove dell'esame di Stato a conclusione del primo ciclo di istruzione e la data di inizio (prima prova) dell’esame di Stato conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado.

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